In questo periodo mi sono interessata alla problematica degli ACUFENI O TINNITI
molte persone ne soffrono sono suoni di natura interna , rumori fischi alle volte si presentano solo
ad un orecchio altre volte a entrambi possono apparire scomparire oppure nei casi più gravi essere permanenti per anni .
I Musicisti sempre nei suoni alti per lavoro vivono spesso questa situazione perchè sono constantemente stimolati .
Vi sono molte cause e vaie teorie .
Questo è l'apparato uditivo interno
la Chiocciola e i Canali semicircolari responsabili dell'Equilibrio in stazione eretta
( Mal di mare o mal di corriera derivano da disturbi di essi)
La Chiocciola è lo strumento per registrare codificare i suoni e passare il messaggio al Nervo Acustico .
La Chiocciola viene sollecitata da rumori continui Decibel che creano Inquinamento Acustico
Il martello pneumatico è una causa originaria di Disturbo infatti gli operai tengono Cuffie Protettive .
L'Acufene è Un sintomo NON una Patologia è Un segnale di problematiche
Molte le cause probabili,in grado di scatenare peggiorare
l’acufene individuiamo:
•Problemi
di udito provocati dal rumore.
L’esposizione a rumori molto forti può danneggiare e persino distruggere le
cellule dotate di filamenti (le cellule ciliate) che si trovano nell’orecchio
interno. Una volta danneggiate le cellule ciliate non possono essere
ricostruite o sostituite. Tra i soggetti colpiti da acufene circa due su tre
hanno difficoltà di udito, questa sembra quindi essere la causa più comune.
•Accumulo
di cerume nel condotto uditivo.
La quantità di cerume prodotta dalle orecchie varia da persona a persona. A
volte si produce una quantità di cerume tale da compromettere l’udito o da far
sembrare più forte l’acufene;
•Alcuni farmaci. Alcuni
farmaci sono ototossici, cioè pericolosi per l’orecchio. Altri farmaci, invece, provocano
l’acufene come effetto collaterale, senza danneggiare l’orecchio interno. Gli
effetti collaterali, che possono dipendere dal dosaggio del farmaco, possono
essere temporanei oppure permanenti. Prima di assumere un qualsiasi farmaco,
assicuratevi che il medico che ve lo prescrive sappia che soffrite di acufene e
informatevi sulle terapie alternative che potrebbero essere adatte nel vostro
caso.
•Infezioni
dell’orecchio o sinusite. Molte
persone, compresi i bambini, possono soffrire di acufene durante un’infezione
dell’orecchio o una sinusite. Una volta curata l’infezione, di solito l’acufene
diminuisce fino a scomparire gradualmente.
•Disordini
temporo-mandibolari. Alcune
persone hanno i muscoli o le articolazioni della mascella non correttamente
allineate: questo non provoca soltanto l’acufene, ma può anche influire
negativamente sui muscoli e sui nervi cranici e sulle strutture incaricate di
ammortizzare i colpi, che si trovano all’interno dell’articolazione della
mascella. Molti dentisti sono specializzati nella cura dei disordini
temporo-mandibolari e mascellari e potranno consigliarvi efficacemente nella
scelta della terapia. Problematiche Dentarie all'Origine ( valutazione Odontoiatria Olistica)
•Malattie
cardiovascolari. Una
piccola percentuale di persone affette da acufene soffre di acufene pulsante:
di solito in questo caso si avverte una pulsazione ritmica, che spesso va a
tempo con il battito cardiaco. L’acufene pulsante può indicare la presenza di
una malattia cardiovascolare (cioè di una compromissione del normale flusso
sanguigno nelle vene e nelle arterie), come ad esempio soffio al cuore,
ipertensione o arteriosclerosi (indurimento della parete esterna delle
arterie).
•Alcuni
tipi di tumore. Succede
molto raramente, ma a volte si può essere affetti da un tumore
benigno che cresce lentamente nei nervi acustici, vestibolari o facciali. Questi tumori possono causare:
acufene, sordità, paralisi facciale e problemi di equilibrio.
•Traumi
alla testa e al collo. Anche
i traumi alla testa e al collo possono provocare l’acufene. Tra gli altri
sintomi troviamo: mal
di testa, vertigini e amnesie.
•Alcune
malattie, come ad esempio l’ipotiroidismo o ipertiroidismo, la malattia di Lyme, la fibromialgia, la
malattia di Ménierè e la
sindrome di presa toracica, possono presentare l’acufene come sintomo.
L'ORECCHIO
•Primo organo sensoriale in fase
attiva già all’interno della madre
•Ultimo a spegnersi quando si lascia
il corpo fisico ( morte)
•Può ascoltare l’esterno uso
prevalente
•Può ascoltare l’Interno >
Tinnito iniziale
•Con l’aumento vibrazionale del 5
chakra apertura a possibile «Chiaroudienza»
Parola Alla Naturopatia :
1 Regime alimentare Cattive
abitudini alimentari specialmente con un elevato uso di spezie nella dieta, il
fumo e un’eccessiva stimolazione localizzata (come ad esempio masticare gomma
che aumenta i succhi gastrici) possono causare dei danni all’apparato
auricolare ed avere come effetto l’insorgenza degli acufeni
Quindi Educazione alla
Alimentazione Naturale Individuale secondo proprie necessità scelte
( Psicoalimentazione)
Lettura Energetica
•La spossatezza e il deperimento
psico-fisico, possono causare profonde alterazioni dello yin
e dello yang
nel sangue, anche questi sono fattori che possono causare gli acufeni. I rumori
ambientali percepiti in maniera eccessiva e persino con dolore si riscontrano
in particolar modo e frequentemente tra i braccianti e gli operai, ma a volte
riguardano anche quegli impiegati esausti per il troppo lavoro.
•I pazienti con queste
caratteristiche dovrebbero vivere in luoghi tranquilli e silenziosi, fare
spesso lunghe passeggiate nella quiete di un parco o all’aperto e respirare
aria fresca e ben ossigenata, innescando in questo modo uno stato di
piacevolezza e migliorando l’ossigenazione generale del corpo e del cervello,
poiché, in ottica medica moderna, un adeguato apporto di ossigeno salvaguarda
dall’ipossia delle cellule dell’orecchio interno e migliora le funzioni dei
letti capillari .
••Si tenga inoltre presente che il fegato
e la vescica biliare sono quiescenti dalle ore 1 alle 3 del mattino, ossia
“riposano”, ciò significa che una prolungata veglia notturna danneggia questi
organi, influenzando negativamente la qualità del sonno con incubi, ansia,
insonnia, irritabilità, debolezza muscolare, pallore cutaneo e specialmente
della pelle sottostante le unghie delle dita di mani e piedi, secchezza della
cute del condotto e del padiglione auricolare con riduzione della secrezione di
cerume, lacrimazione per esposizione al vento freddo, dolori lombari e gonalgia
.
Pertanto è consigliato vivamente
regolare le proprie giornate sulla necessità ed utilità del mantenimento dei
naturali ritmi circadiani, seguendo uno stile di vita ordinato, svegliandosi
presto al mattino e coricandosi presto alla sera, in questo modo si favorisce
il recupero dello yin del rene, limitando in questo modo
gli acufeni, il
senso di ottundimento, la labilità di memoria e altri sintomi associati.
Oltre all'energetica Renale al quale orecchio è collegato analogicamente , squilibri di Loggia Legno sopra descritti ma anche Meridiano del Triplice Riscaldatore e Intestino tenue sono sollecitati quindi occorre valutare la Dinamica energetica del Soggetto
Valutazione Energetica tramite Auricolostimolazione e Trattamento Specifico su punti definiti Protocollo FAS
Riflessologia Plantare
Digitopressione e Cromopuntura su Punti in MTC specifici per Problematica Acufeni
Esercizi per Trattamento Articolazione Temporomandibolare
Valutazione con imaging diagnostici su possibili problematiche di Colonna Vertebrale a livello CERVICALE/LOMBARE
la Ricerca continua ....
Centro Natura Insieme Naturopata S. Antonella Udine FVG Italia