Sunday, August 31, 2014

Psoriasi :Risposte dalla RIFLESSOLOGIA

Psoriasi: Patologia della  Cute  che determina una iperproduzione mitotica cellulare dei cheratinociti  con conseguente desquamazione a grandi lastre cellulari che appaiono come  placchette argentee.

Valutate bene una Possibile FORFORA  che può invece essere una Psoriasi sul cuoio capelluto una delle zone più frequenti ,  in estate notevolmente evidenti a carico dei gomiti , o ginocchia , ma anche alle mani e ai piedi .

Secondo Legge di guarigione di Hering  La Malattia viene Pulita Sanata Dall' ALTO 
( Spirituale/Pensiero)  verso il BASSO Sintomi Fisici Danno Organico 
e dal DENTRO verso FUORI 

Le TOSSINE DEVONO USCIRE e come possono farlo? Attraverso gli Organi EMUNTORI 

Reni Urina / Colon FECI/ Polmoni RESPIRO CO2 /  

ma sopratutto attraverso la CUTE   L' Evaporazione Termica   IL SUDORE   e il Turn Over Cellulare  Normalmente NON ci accorgiamo di questo TURN OVER delle cellule Epiteliali di Superfice 

La Patologia PSORIASI è PULIZIA del CORPO Detossificazione 

Se  prendiamo in Atto Comportamenti Alimentari e Personali di PULIZIA CORPOREA FISICA e del CORPO SOTTILE ENERGETICO/EMOTIVO 
allora possiamo Migliorare e Guarire dalla "Patologia ".

Miglioramenti dei Pazienti che  Cercano Soluzioni sono state trovate tramite 
ASSUNZIONE di VITAMINE e SALI MINERALI  in dosi  superiori di quelle solitamente assunte .

La Psoriasi è stata immessa tra le Patologie Autoimmunitarie 

La Med Ufficiale  prescrive  Cortisonico e Farmaci Biologici 

La Med Naturale affronta Diversamente le Patologie Autoimmunitarie da altre Possibili Risposte .....

Lavoro del Naturopata:

VALUTAZIONE COSTITUZIONALE SOGGETTO 
( Lavoro Personalizzato sul Cliente)

LETTURA RIFLESSOLOGICA delle ZONE INTERESSATE secondo 

STUDI di Medicina Tradizionale Cinese - RIFLESSOLOGIA ZONALE 
Mani- Piedi -Cuoio Cappelluto - Articolazioni  ecc  

TUTTO IL CORPO Fornisce una  LETTURA   Psicosomatica  

ZONE DI KRAMER Lettura Emozionale tramite FIORI DI BACH 

Applicazioni LOCALI e TRATTAMENTO ORALE

Riequilibrio Alimentare 

Integratori Vitaminici Naturali ed Oligoelementi 

DRENAGGIO tramite FITOTERAPIA 

e FLORITERAPIA 

Percorso di CRESCITA PERSONALE - AUTOCOSCIENZA SE' CORPOREO 


Se Pensate di aver Provato troppe Cose SENZA RISULTATO 

Faremo Valutazione  Ricerca Qualità Medicine Naturali 

Consultateci  presso   

ASS CENTRO NATURA INSIEME 

UDINE FVG

centronaturainsieme.altervista.org 

Una Valida Alternativa per Benessere Individuale e Sociale 




Thursday, August 7, 2014

LA NUOVA BIOLOGIA


LA NUOVA BIOLOGIA 

segue filoni di scienziati medici che si sono differenziati nello studio delle specie batteriche ,ma la storia si diversifica  dal 1806  dall'epoca di Pasteur  .
 La Medicina Ufficiale persegue SOLO come UNICO il MODELLO delle TEORIA DEI GERMI   Nata proprio da Pasteur Mentre  occorre Valutare e Approfondire ALTRE TESI che SONO GIA' CONVALIDATE DA ALTRI MEDICI e RICERCATORI .

E' EVOLUZIONE e MIGLIORAMENTO IN CAMPO SCIENTIFICO QUANDO CON UN NUOVO MACCHINARIO SI POSSONO GETTARE NUOVE LUCI SU CONTESTI COME QUELLO DELLA MICROBIOLOGIA  , i Nuovi MICROSCOPI permettono Aperture di Visuale .

PERCHE' Queste SCOPERTE NON VENGONO UFFICIALIZZATE  E PROMOSSE A LIVELLO GLOBALE? 

Il mio interesse verso questo argomento nasce dalla Ricerca Studio sulle LEGGI FERREE DEL CANCRO DELLA NUOVA MEDICINA GERMANICA del DOTT HAMER 

Fino a Prima ovviamente anch'io credevo nel DOGMA le MALATTIE  INFETTIVE VENGONO DA FUORI , ma  mi sono Ricreduta  avvalorando la TESI del Dott Hamer attraverso ALTRE VIE , 
Lavoro sul DRENAGGIO   di miei Docenti in Naturopatia , 
Studio della microbiologia da  testi americani ( per esame NPLEX ) 


Vi invito a   leggere questo Articolo 
Dott. Vincenzo Matera

Articolo apparso sulla rivista: “Le Medicine Integrate” - Edizioni Promo Pharma S.r.l. RSM - 

 Breve Storia della Ciclogenia Batterica (endobiosi o parassitismo del sangue)


Non vi è mai stata diatriba più energica ed appassionata in ambito scientifico di quella che oppose, verso la metà dell'ottocento, i due chimici e biologi francesi Antoine Bèchamp e Louis Pasteur.
Bèchamp (chimico, biologo e professore di farmacia - 1816/1908) affermava che tutte le cellule animali e vegetali contenessero granuli infinitesimali, che egli definì “microzymas”, in grado di sopravvivere alla morte dell'organismo.
Tali granuli sarebbero stati la causa della fermentazione e da loro potevano originare anche altri microorganismi. Questi “microzymas” presenti in tutti gli esseri viventi - uomo, animali e piante - sarebbero eterni ed indistruttibili e rappresenterebbero la forma di transizione fra materia vivente e non vivente. In presenza di un'azione specifica o patogena, i “microzymas” si trasformerebbero in batteri dalle proprietà putrefattive e fermentative.
Secondo questa teoria, dunque, l'origine delle malattie sarebbe interna al nostro organismo.
Si scoprì così il Pleomorfismo (ovvero la capacità dei microorganismi di modificare la propria morfologia) e si gettarono le basi scientifiche dalle quali sarebbero nate ulteriori ricerche, se non si fosse intromesso il mondialmente famoso prof. Louis Pasteur (microbiologo - 1822/1895).
Pasteur affermava che tutti i microbi, indipendentemente da tipo e specie, fossero immutabili e che ciascun tipo fosse in grado di causare una sola malattia specifica; che batteri e funghi non potessero mai originare per generazione spontanea e che, in condizioni di buona salute, il sangue ed i tessuti fossero sterili. Le malattie, dunque, secondo Pasteur, erano causate da batteri che attaccavano l'organismo dall'esterno e derivavano da batteri preesistenti.
Un terzo scienziato s'inserì nel dibattito: Claude Bernard (fisiologo – 1813/1878) e puntualizzò:“Nossignori, il microbo non è nulla, il terreno è tutto.”
Pasteur era famoso per le sue spiccate capacità comunicative e persuasive tant'è che grazie ad esse, riuscì a convincere la comunità scientifica dell'epoca di aver presentato esperimenti e risultati di ricerca determinanti. A tutt'oggi, infatti, il nome di Pasteur è noto a livello mondiale, mentre quello di Bèchamp viene ricordato da pochi, nonostante, all'epoca moltissimi autori seguissero la controversia fra i due scienziati accusando addirittura Pasteur di aver usato le ricerche di Bèchamp nei propri lavori, senza citarne l'autore.
Malgrado si affermi che Pasteur avesse detto in punto di morte: “Bernard aveva ragione. Il microbo non è nulla, il terreno di coltura è tutto”, esprimendo così il suo accordo con Bèchamp, era ormai troppo tardi.
Successivamente il prof. Gunther Enderlein (biologo tedesco – 1872/1968) approfondì e sviluppò le prime ricerche di Bèchamp.
La scoperta di Enderlein avvenne nel 1916, in occasione dei suoi studi sul tifo. Egli osservò, analizzando il sangue secondo le tecniche della microscopia in campo oscuro, minuscoli esseri viventi che si legavano a batteri più organizzati.
Il prodotto di questa coniugazione era istantaneamente invisibile. Enderlein ipotizzò dei processi tessutali, i quali, invece di dar luogo a forme superiori (come nel caso dello sviluppo embrionale) avessero prodotto in forme inferiori invisibili al microscopio ottico. Egli definì questi elementi fortemente mobili, dotati di flagelli, “spermiti”.
Enderlein aveva inoltre già constatato, che nel sangue dei mammiferi era sempre presente un simbionte di origine vegetale. Quest'organismo si manifestava sotto forme diverse, le quali svolgevano, fra l'altro, funzioni vitali in caso di coagulazione del sangue (trombociti). La vita corrispondeva quindi ad una “gigantesca simbiosi primaria”, in quanto senza la possibilità della coagulazione del sangue non sarebbero potuti esistere i vertebrati.
ImmagineUna vita sana, quindi, doveva essere un'eubiosi e le malattie causare una disbiosi. La scoperta degli “spermiti” non potava naturalmente offrire la soluzione di tutti i problemi, ma dopo essere penetrato sino alle basi delle forme viventi, Enderlein riuscì a descrivere velocemente il ciclo dei microbi, nelle loro differenti forme, nonché uno specifico rapporto di relazione, per cui si completano e si sostituiscono a vicenda. In primo luogo citò il bacillo tubercolare, che si manifesta nell'organismo in una serie di differenti stadi di sviluppo, dai quali dipende l'una o l'altra malattia tubercolare. Nei suoi stadi primitivi - protite e condrite - esso viene già trasmesso all'embrione per via diaplacentare.
“…In un rapporto biologico-funzionale inscindibile con il bacillo di Koch esiste un parassita del genere umano ancora più pericoloso che ha definito endobionte. Milioni di anni fa si è verificata l'infestazione dell'intera classe di mammiferi da parte di un fungo chiamato Mucor Racemosus Fresen.”
“…L'endobionte è, quindi, costantemente presente nell'organismo animale e non può, e probabilmente non dovrebbe neanche, essere più rimosso; ma dalle condizioni del suo sviluppo dipende l'intero attacco focale e con ciò anche la rispettiva forma patologica. Questo parassita fungino manifesta nell'organismo tutti gli stadi del suo sviluppo e questi possono attaccare in misura maggiore tutti i tessuti ed organi.”
È proprio questo fatto che rende l'endobionte così pericoloso per l'uomo e questa circostanza ha a sua volta, come conseguenza, l'assolutamente inusuale varietà dell'attacco focale.
Secondo le constatazioni di A. Leschke: “l'uovo e lo sperma ne sono già colpiti, contrariamente al caso della tubercolosi, nel quale avviene un'infezione…”
“…L'endobionte si manifesta solitamente come carcinoma ed il bacillo di Koch come tubercolosi polmonare… Ma i due parassiti possono manifestarsi contemporaneamente nella maggior parte delle altre malattie, in particolare nel loro stadio di contriti. Il trattamento deve quindi tenere conto, poiché non è possibile una delimitazione diagnostica dell'attacco in particolare nei suoi stadi primitivi. Ne risulta quindi dall'inizio la necessità di una terapia di associazione…”
La concentrazione degli ioni idrogeno (pH) nel sangue, viene modificata dall'attività dell'endobionte; a questo proposito è importante sottolineare il fatto che l'endobionte è un vero e proprio divoratore di proteine. È quindi comprensibile che da ciò derivino premesse sempre più favorevoli allo uno sviluppo infinito dell'endobionte.
Riassumendo, possiamo affermare che dalle ricerche del prof. Enderlein è emerso quanto segue:
1°) Non la cellula, ma il colloide è la più piccola unità vivente
I colloidi sono particelle di dimensioni inferiori a 0,2 μm, vale a dire che esse rimangono al di sotto del potere di risoluzione del microscopio ottico, ma decisamente al di sopra delle dimensioni molecolari di sostanze di basso peso molecolare. A titolo di riferimento: 100.000 di essi in fila misurano 1 mm;
2°) La prova della presenza di un nucleo o equivalente nucleico (MYCH) nei batteri
Questa teoria incontrò a suo tempo la seria opposizione dell'opinione accademica, ma è stata confermata dopo 20 anni dall'avvento del microscopio a contrasto di fase e del microscopio elettronico (Harmsen);
3°) La prova della riproduzione sessuale dei batteri
Enderlein distingue fondamentalmente in tutti microbi una riproduzione sessuale ed una asessuale; fra la formazione di forme microbiche più grandi (aumento della valenza), la Probaenogenia; ed una moltiplicazione puramente numerica, la Auxanogenia. La moltiplicazione asessuale avviene per gemmazione e divisione, quella sessuale è associata ad una coniugazione o ad una fusione nucleica. La moltiplicazione sessuale è stata confermata 40 anni dopo! Confermata dalle ricerche dei premi Nobel J. Lederberg e El Taumg, (U.S.A.) e del prof. W. Hayes (Edimburgo), evitando tuttavia di menzionare i lavori di Enderlein.
Immagine4°) La dimostrazione scientifica e i fondamenti del pleomorfismo microbico
Questa dottrina afferma che, in condizioni ben precise, una particolare specie microbica può manifestarsi in differenti forme e stadi di sviluppo, dal più piccolo grado di dimensione ultramicroscopica sino agli stadi grandi, polinucleati, altamente sviluppati dei batteri e dei funghi. Enderlein partì dall'osservazione, che più si retrocede nello sviluppo – dal più evoluto e completo sino al più semplice – più plastica e variabile diventa anche la sostanza vivente e più velocemente avviene il passaggio da una forma vivente all'altra. Il risultato del lavoro di Enderlein è racchiuso nell'opera “Bakterien Cyclogenie”. Essa illustra il ciclo di sviluppo dei batteri a partire dal più piccolo stadio di virus del grumo similproteico, fino ad arrivare allo stadio di bacillo e da qui allo stato microscopico di fungo. Tutto ciò è stato confermato anche da ricerche recenti effettuate da Kölbel, Domagk, Uyeda, Harmsen e Meinecke dell'Istituto di Ricerca per la Tubercolosi di Borstel. Anche in questi lavori è stato omesso di citare Enderlein.
5°) La dimostrazione che non esiste sangue sterile, privo di germi
Enderlein affermò che nel siero di tutti gli uomini ed animali a sangue caldo sono presenti microorganismi. Egli li chiamò “endobionti”. Altri autori li definivano, 40 anni dopo, “microsomi” o “condriosomi”, senza considerare la priorità di Enderlein, ed affermavano che si trattava di elementi endogeni del sangue. Le ricerche di Enderlein dimostrarono, tuttavia, l'esistenza di una forma di sviluppo dell'endobionte di origine vegetale. Egli la definì “tecite” e riconobbe che era assolutamente identica ai “trombociti”. L’uomo vive in simbiosi con un microorganismo vegetale: l'endobionte. Non esiste nessun essere umano che non abbia acquisito per via diaplacentare questo endobionte e non ospiti per tutta la vita perlomeno i suoi stadi primitivi all'interno delle proprie cellule e dei suoi liquidi organici. Essi sono addirittura presenti nello sperma e nella cellula uovo. Nella serie di sviluppo dell'endobionte le fasi inferiori (protite e condrite) sono apatogene e possono essere usate a scopo terapeutico. Tutte le altre forme superiori possono favorire o causare malattie, penetrando non solo nelle cellule del sangue, ma, a partire da determinati stadi, anche nelle cellule dei tessuti, con effetti degenerativi. Aumentando di numero i piccoli germi primordiali si differenziano ed assumono un'inimmaginabile quantità di forme differenti, delle quali alcune aumentano di dimensioni, assumendo una piccola forma sferica, con il nucleo addossato alla parete. La sua divisione porta all'origine di un micrococco binucleato. Da questo si sviluppano batteri con 4-8 nuclei ed infine un bacillo con 16 o più nuclei. A questo punto abbiamo i progenitori di masse di batteri e bacilli che, secondo Enderlein, alleviamo noi stessi. Nel corso successivo dell'evoluzione si forma improvvisamente al centro di questa massa una struttura, nella quale i nuclei sono raggruppati irregolarmente, trasversalmente od obliquamente all'asse longitudinale oppure parallelamente ad essa. Questa diventa in seguito la progenitrice del grande gruppo di funghi microscopici. Con ciò è completato il grande ciclo - la ciclogenia - dallo stadio di piccolo grumo proteico, attraverso gli stadi di batteri e bacilli fino allo stadio di fungo con il suo enorme potenziale produttivo di forme primitive. Ma cos'è che trasforma questi piccoli grumi proteici in animali da preda così feroci da rivoltarsi contro le cellule del proprio ospite (uomo o mammifero)?La nostra civilizzazione causa o favorisce lo sviluppo verso forme superiori tramite i fertilizzanti chimici, i conservanti, i coloranti, l'inquinamento ecc., ma al primo posto si trova un'alimentazione sbagliata, con il suo contenuto eccessivo di proteine e zucchero addirittura “ingrassa” l'endobionte. Secondo Enderlein, le malattie croniche si basano tutte sull'evoluzione dell'endobionte a forme di sviluppo superiori. Le forme con valenza superiore sono parassitarie.
6°) Malattia significa disturbo da simbiosi
Sia per semplice espansione, sia per incremento numerico, l'endobionte si diffonde nell'organismo umano e nel corpo degli animali a sangue caldo e le sue forme di sviluppo superiori congestionano il sistema circolatorio (pretrombosi, trombi dei capillari, ecc.).
7°) Il disturbo della simbiosi
Essa si riconosce in campo oscuro dalla assenza di determinate forme di sviluppo dell'endobionte (diocoteciti). In quanto bioregolatori essi mantengono l'equilibrio della simbiosi. Allo stesso tempo si manifestano diversi elementi cellulari patogeni.
8°) L'equilibrio della simbiosi
La guarigione delle malattie è possibile solamente restituendo al corpo i regolatori perduti. Questi sono le forme primitive, apatogene (condriti), che degradano mediante un processo di coniugazione le forme di sviluppo superiori, parassitarie e successivamente abbandonano l'organismo attraverso gli organi escretori (reni, intestino, polmoni, cute).
9°) I problemi relativi alla salute riguardano esclusivamente processi vitali. Per questo motivo essi possono essere risolti solamente dalla scienza biologica
Dopo 60 anni d'impeccabile ricerca scientifica, dunque, il professor G. Enderlein ci ha fornito la prova dell'origine causale di tutte le malattie croniche, compreso il cancro, nonché un efficace metodo per affrontarle. Come spesso accade, però, coloro che realmente fanno qualcosa di importante per la storia dell'umanità restano inesorabilmente nell'anonimato.
Dott. Vincenzo Matera
Articolo apparso sulla rivista: “Le Medicine Integrate” - Edizioni Promo Pharma S.r.l. RSM - Anno 2008 n. 1

Elaborati NatSA:
Drenaggio  del Terreno Costituzionale  ppt
Lettura di Diverse Costituzioni in Med Naturale ppt 
New Biologia ppt   
per la spiegazione 
argomenti collegati:
 Disbiosi Intestinale 
Il Ruolo del PH
Iperacidità
Reich e i BIONI 
Candida Albicans
Ciclogenia e Pleomorfismo 

Ditte di Omeopatia  sono già attive da anni per creazione di 
Terapia Immuno ISOPATICA relativa agli studi qui  esposti .

Per info NatSA






Sunday, August 3, 2014

Intelligenze Multiple Applicazioni per l'Evoluzione

Secondo Howard Gardner ogni individuo possiede 9  intelligenze:

Linguistica  

Musicale

Logico Matematica

Spaziale

Corporeo Cinestetica

Interpersonale

Intrapersonale

Naturalistica

Esistenziale

Se ne deduce che il Bambino manifesta già in tenera età  dei comportamenti nel gioco che  ci fanno capire l'intelligenza  più attiva ,  durante la crescita possiamo sviluppare le altre , l' obiettivo potrebbe essere attivarle tutte .

Molti educatori si stanno adeguando a nuovo tipo di Formazione Scolastica cercando di  sviluppare Nuove Intelligenze e fornire strumenti adeguati per Insegnare   il materiale didattico in funzione del Tipo di Intelligenza .

Anche nell'Adulto Anziano  si possono come nel bambino sviluppare Nuove Intelligenze Serve Proprio contro Un Declino Cognitivo  per Prevenire Patologie Cerebrali, proprio l'Invecchiamento stesso .
DARSI OBIETTIVI  Questo è un Concetto ESSENZIALE nella Vita dopo  aver Passato il primo ciclo di vita  fino 49 anni  (secondo Bioenergetica   quindi dai 49 ai 98 il 2° ciclo )
Riprendendo Passo a Passo  gli insegnamenti relativi ai vari Chakra durante il Percorso .

All'Interno di questo Percorso Esistono già  le Intelligenze Multiple  non definite ma articolate tra loro  es nel 5 Chakra  troverei sia l'Intelligenza Musicale che Linguistica ,
Quella Esistenziale  secondo me viene attivata al 7 chakra , la Corporeo Cinestesica al 1 chakra .

Rielaborando questi concetti e rivedendoli sotto chiave di Medicina Energetica Psicosomatica
dove  vengono chiariti i concetti di CONFLITTO del SE' possiamo  attraverso una Analisi delle Intelligenze Comprendere  Quale Conflitto stiamo cercando di Risolvere .

UN BLOCCO Relativo ad una INTELLIGENZA SPECIFICA  può aiutarci a Comprendere le Dinamiche Inconsce dell'Individuo

Es  Una Persona che  NON  Elabora  l'Intelligenza sul Lato Esistenziale  , NON si Interroga sul Percorso la MISSION della Propria Vita ,  si può Ritrovare STACCATA dal Proprio Essere Fisico
 Quindi in caso di Malattia una DERESPONSABILIZAZIONE  del Proprio FISICO verso la MEDICINA.  ( Purtroppo questi sono casi frequenti)

Es Persone che Non hanno mai avuto possibilità di Cantare o Suonare uno Strumento  , INTELLIGENZA MUSICALE
Di  solito viene detto alla Persona di essere STONATA  o di Cantare MALE
ma in Realtà   TUTTI  abbiamo questa Capacità  OCCORRE ACCORDARE LO STRUMENTO della VOCE ( Problematica relativa alla TIROIDE / COMUNICAZIONE/ 5 Chakra )

Le Medicine VIBRAZIONALI Hanno un Notevole Potere di Guarigione in questo Ambito di Sviluppo .

Es INTELLIGENZA SPAZIALE  : Esistono Persone che si Orientano Subito  sembra che abbiano GPS incorporato  anche solo come Potere Intuitivo ( 6 Chakra)  Persone Invece che si perdono come Punto di Riferimento Appena Girato l'Angolo , Questo Dipende dall'Uso dei Diversi Emisferi Cerebrali  Ma Può dipendere da  ALTERAZIONI durante la Crescita  dei MERIDIANI CURIOSI
che Gestiscono a livello Concettuale Il TEMPO /SPAZIO e  Come si pone verso di essi l'Individuo .

Sicuramente entrano in campo anche altri fattori
sicuramente Condizionamenti FAMILIARI
che Possono essere  COADIUVANTI ALL 'APERTURA  verso GLI ALTRI
( INTELLIGENZA INTERPERSONALE ) oppure alla Chiusura.  

Non Inserisco l'Intelligenza INTRAPERSONALE  poichè  NON è CHIUSURA
Ma APERTURA VERSO IL DENTRO che Porta Comunque ad un apertura Verso gli Altri .

La CHIUSURA è CONFLITTO VERSO SE STESSI E VERSO GLI ALTRI .

Il Riconoscere le Intelligenze MULTIPLE Corrisponde a  Uscire dall'EGO
Dove  Ognuno si sente SUPERIORE O INFERIORE all'ALTRO ,
Proprio per Uscire dalla COMPETIZIONE che Genera  Emozioni Negative come Invidia Gelosia , Bullismo , Mobbing .

Riconoscere il PROPRIO TALENTO /MISSION  Crea la Possibilità  più Facile di RICONOSCERE la DIVERSITA' dell'ALTRO COME Fattore di CRESCITA EVOLUZIONE PERSONALE e del GRUPPO .

Nelle Scuola si Sta già  Lavorando su queste Dinamiche

Le INTELLIGENZE MULTIPLE Teoria e Applicazioni Didattiche  pdf
Marzo 2009
Dott.sa Cecilia Iaccarino . Dott Maurizio Gentile
Studio di Psicologia della Formazione Roma


Per Info su  Bioenergetica ,Applicazioni Intelligenze Multiple  per Bambini /Adulti
Life SKills Ricerca Talento/Mission ecc

Associazione Centro Natura Insieme  APS
via Bariglaria 24/14
Udine      FVG





Problematiche Emotive Mancanza di Empatia

L'Immagine illustra bene il concetto Lo Specchio e i soggetti a BUCHI ... Ognuno di Noi Individuo è Un MONDO DENTRO e Ci Relazioniam...